"Siamo passati da chi decideva sopra le righe a chi oggi delega ad altri la responsabilità": così Monica Medici, candidata sindaco del M5S per Carpi, commenta la scelta del Comune in merito alla Notte Bianca cittadina che dovrebbe tenersi l'11 maggio e che è orfana di un bando per definirne il gestore.

"Il Mepa, ovvero l'Amazon delle aziende pubbliche, è un buon sistema per l'acquisto di beni e servizi standard, ma non certamente per offrire il supporto gestionale di un evento quale quello della Notte Bianca, per il quale la conoscenza della città è il primo requisito per fornire un buon servizio" prosegue Medici.

"Si poteva chiedere una manifestazione di interesse da parte di aziende del settore e poi decidere con trasparenza assegnando il servizio entro i primi di aprile, ma pare che l'attuale amministrazione non conosca minimamente le problematiche del lavoro, o meglio delle azioni che bisogna mettere in campo per offrire un servizio impeccabile. Amministratori abituati a fare bei discorsi ma che nulla sanno del mondo lavorativo".

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