Descrizione
Dal 1° ottobre 2025 al 31 marzo 2026 sono in vigore le misure per combattere l’inquinamento e migliorare la qualità dell’aria, a partire dalle limitazioni alla circolazione per i veicoli più inquinanti, alle regole di utilizzo per stufe e camini, al divieto di bruciare residui vegetali.
Misure strutturali
Limitazioni alla circolazione
Dal 1° ottobre 2025 al 31 marzo 2026 divieto di circolazione nell’area definita dall'Ordinanza dalle 8.30 alle 18.30 da lunedì a venerdì e tutte le domeniche (Allegato 1 in fondo alla pagina). La manovra ordinaria è sempre sospesa nella giornata del sabato.
Dal 1° ottobre 2025 al 31 marzo 2026 divieto di circolazione nell’area definita dall'Ordinanza dalle 8.30 alle 18.30 da lunedì a venerdì e tutte le domeniche (Allegato 1 in fondo alla pagina). La manovra ordinaria è sempre sospesa nella giornata del sabato.
Veicoli che NON possono circolare:
- veicoli Benzina Euro 0 (pre euro), Euro 1 ed Euro 2;
- veicoli Gpl/benzina o Metano/benzina Euro 0 (pre euro), Euro 1 ed Euro 2;
- veicoli diesel Euro 0 (pre euro), Euro 1, Euro 2, Euro 3 ed Euro 4, anche se dotati di filtro antiparticolato;
- ciclomotori e motocicli Euro 0 (pre euro), Euro 1 ed Euro 2;
- veicoli diesel Euro 5 solo nelle domeniche ecologiche e nei giorni di applicazione delle misure emergenziali.
Veicoli che possono sempre circolare perché esentati dal divieto di circolazione:
- autoveicoli elettrici e ibridi dotati di motore elettrico;
- ciclomotori e motocicli elettrici;
- veicoli alimentati a metano/benzina o GPL/benzina, salvo quelli classificati pre Euro, Euro 1 ed Euro 2;
- autoveicoli con almeno 3 persone a bordo (car pooling) se omologati per 4 o più posti, e con almeno 2 persone se omologati per 2 o 3 posti;
- autoveicoli immatricolati per trasporti specifici e veicoli per uso speciale, come definiti dall’art. 54 del Codice della Strada;
- veicoli aderenti al sistema Move-In (Monitoraggio dei veicoli inquinanti)
Altre misure strutturali in vigore per contrastare l'inquinamento atmosferico:
- divieto di mantenere il motore acceso durante le soste, le fermate e gli arresti prolungati;
- domeniche ecologiche, con blocco della circolazione per tutti i veicoli diesel Euro 5 durante il periodo di validità dell’ordinanza;
- riduzione delle temperature negli edifici residenziali fino a un massimo di 19°C e in quelli commerciali/produttivi fino a 17°C (tolleranza di +2°C);
- divieto di utilizzo di impianti di riscaldamento a biomassa con classificazione inferiore a 3 stelle, qualora siano presenti altre fonti di riscaldamento;
- divieto di installare nuovi generatori a biomassa legnosa per riscaldamento a uso civile con classe di prestazione emissiva inferiore alla classe 5 stelle;
- divieto di combustioni all'aperto per scopi di intrattenimento (ad accezione dei barbecue e nel rispetto delle ulteriori misure aggiuntive indicate di seguito);
- divieto di abbruciamento dei residui vegetali (escluse le deroghe indicate).
Misure emergenziali (consulta il bollettino aggiornato)
Attivate in caso di superamento dei limiti giornalieri di PM10, le seguenti misure vengono applicate:
- blocco dei veicoli diesel Euro 5;
- divieto di utilizzo di impianti di riscaldamento a biomassa con classificazione inferiore a 4 stelle, ove siano presenti altre fonti di riscaldamento;
- divieto di spandimento dei liquami, salvo specifiche deroghe;
- applicazione delle misure emergenziali anche durante il weekend, incluse le giornate di sabato e domenica.