Ma ci sono i carpigiani tra le fila del centrodestra che corre alle amministrative? E se sì, dove sono? Al momento vediamo un centrodestra, con a capo la Lega, che esprime come candidato sindaco una novese abituata a raccontare la città dai microfoni della radio": a intervenire è Monica Medici, candidata sindaco a Carpi per il M5S, dopo la presentazione di Federica Boccaletti come candidato, appunto, del centrodestra a guida Lega.

Nel gruppo al seguito della candidata che si è presentata nei giorni scorsi, abbiamo giusto individuato Massimo Barbi, in consiglio comunale da molti anni per Forza Italia, sul quale non esprimiamo giudizi perché a questo saranno chiamati i carpigiani. Poi? Boccaletti afferma di essere nata a Carpi, ma ritengo che sia così perché a Novi non c’è l’ospedale" prosegue Medici. Carpi non è terra di conquista, non è baluardo da espugnare solo in nome di una bandiera. A Carpi occorrono nuovi amministratori scelti tra chi conosce bene la città, tra chi la vive da sempre nel suo quotidiano, tra chi ne conosce le dinamiche più profonde.

Io, e con me la squadra che mi supporta e che mi affianca, prendiamo atto che Bellelli o gli esponenti di Carpi Futura si sono messi in gioco, e a loro modo continuano a farlo, da carpigiani veri per la loro città. Starà naturalmente ai cittadini valutare come e con che risultati, ma, comunque sia, a muoverli è il senso di appartenenza a Carpi. In questo centrodestra quale senso di appartenenza c’è o ci sarà?.

Carpi non è un paesino, conta settantamila abitanti. Un bacino veramente ampio all'interno del quale individuare potenziali candidati... Non dovrebbe esserci bisogno di arruolarli da fuori. Aspettiamo, vedremo…

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