Lo abbiamo anticipato, lo abbiamo fatto. Abbiamo richiesto l’accesso agli atti per comprendere cosa ci stia dietro il bando della Notte Bianca.
L’assessore Morelli ha attaccato sulla stampa locale, avvertendo che “le chiacchiere le lascia agli altri”. Eppure, il senso di chiarezza e di trasparenza sembra averlo lasciato chiuso in qualche cassetto di Palazzo della Piave.
Oltre alla richiesta di documentazione, i dubbi rimasti sono infatti molteplici.
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Per quale motivo sapendo già da inizio 2018 che la Notte Bianca sarebbe stata l’8 settembre, si è usciti con il bando solo il 9 agosto con scadenza 18 agosto? Sono state rispettate le tempistiche per assicurarsi che gli invitati potessero presentare le loro offerte? L’amministrazione ha dato possibilità agli invitati di presentare le offerte, visto che il bando era su invito per gli operatori del settore?
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Come ha potuto la società Fujiko partecipare ad un bando che prevede come requisito l'avere chiuso due bilanci in utile e avere effettuato servizi simili nell'ultimo anno, se la società stessa è stata creata sei mesi fa?
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Quanti e quali bandi del settore Turismo, Cultura e Promozione del territorio sono stati effettuati da giugno 2014 ad oggi? In particolare, per ciascuno chiediamo di conoscere: motivazione del bando, ovvero servizio richiesto, importo economico, esatta ragione sociale del vincitore.
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Quanti e quali bandi hanno ricevuto solo una offerta?
- Quanti e quali bandi non hanno ricevuto una offerta?
Vediamo se l’assessore Morelli ritrova i dettagli fra i cassetti di Palazzo della Pieve. Attendiamo fiduciosi!
MoVimento 5 Stelle Carpi