Descrizione estesa
L’inserimento del Cortile d’onore al centro del complesso residenziale dei Pio nel primo Cinquecento, per volontà di Alberto III Pio, dà una nuova immagine al palazzo, tanto che non serve solo come punto di snodo tra le diverse parti dell’edificio e tra la nuova piazza e l’antico centro medievale a est, ma anche come primo luogo di rappresentanza per chi accede al palazzo. Il Cortile, costituito da un regolare loggiato con colonne in marmo a formare un portico ad arcate a tutto sesto sormontato da due sopralogge chiuse ai piani superiori, rappresenta una delle più felici realizzazioni rinascimentali a Carpi e rivela l’influenza di modelli urbinati e romani nei loggiati sovrapposti e nei loro particolari decorativi di buona qualità realizzativa - capitelli, peducci, mensole, con elementi figurati - opera del reggiano Bartolomeo Spani.