Requisiti, criteri, modalità organizzative e gestionali per l'intervento dei prestiti sull'onore
Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 218 del 11/09/2002

 
 
 
 

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REQUISITI, CRITERI, MODALITA' ORGANIZZATIVE E GESTIONALI PER L'INTERVENTO DEI PRESTITI SULL'ONORE

 

 

1- Finalità dell' intervento

 

L'intervento "prestiti sull'onore" di cui alla L.R. n.27/89 e circolare regionale n. 19/90, prevede da parte dell'Ente pubblico la possibilita' di realizzare interventi "…di supporto economico a situazioni familiari e personali che, pur presentando difficolta' contingenti a far fronte ad impegni di maternita'/ paternita' e piu' complessivamente di genitorialita', non sono tali da entrare o permanere all'interno di un circuito di tipo assistenziale" .

Anche la legge n. 328/2000 " Legge quadro per la realizzazione di un sistema integrato di interventi e servizi sociali" all'art. 16 punto 4 prevede l'intervento dei prestiti sull'onore, in alternativa a contributi assistenziali in denaro, per sostenere le responsabilità individuali e familiari ed agevolare l'autonomia finanziaria di famiglie in difficoltà .

Il supporto a tali famiglie si identifica nella concessione di un prestito, a tasso zero, che fonda il patto di restituzione non tanto su garanzie certe di carattere economico ma su accordi che assegnano valore fondamentale all'impegno morale di restituzione assunto dal richiedente.

Il prestito sull'onore costituisce quindi un intervento innovativo in quanto viene identificato come proposta alternativa a percorsi assistenziali e come un'opportunita' capace di costituire una risposta promozionale di particolare rilevanza al fine del sostegno di impegni genitoriali e familiari difficili o pesanti.

 

2- Destinatari

 

Il prestito e' indirizzato alle persone, singole o in coppia, che abbiano o stiano per avere figli, e che si trovino ad affrontare impegni di genitorialità collegati a particolari fasi della vita familiare e che non possono essere sostenute dalla rete parentale.

Destinatari dell'intervento sono pertanto famiglie con minori o figli nascituri con reddito familiare avente un parametro ISEE non inferiore a Euro 7.700,00 (L. 14.909.279) e non superiore a Euro 15.493,71 (L. 30.000.000) che non possiedono pertanto i requisiti per accedere ad interventi assistenziali tradizionali.

 

 

3- Requisiti per la presentazione della domanda

 

Per presentare richiesta di Prestiti sull'onore, i soggetti devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

 

1. residenza anagrafica nel Comune di Carpi da almeno due anni;

 

2. tipologia familiare: nucleo familiare con minore/i, famiglie o persone singole con figli nascituri, famiglie monogenitoriali;

 

 

1. situazione economica equivalente (Indicatore ISEE) del nucleo familiare, determinata ai sensi del D.lgs 109/98 come modificato dal D.lgs 130/00 e successivi decreti, non inferiore a Euro 7.700,00 (L. 14.909.279) e non superiore a Euro 15.493,71 (L. 30.000.000). La Giunta Comunale stabilisce annualmente in valore ISEE di accesso al prestito.

 

4. E' ammessa la proprieta' del solo alloggio occupato dal richiedente.

 

4- Motivazione per l'accesso al prestito

 

Il prestito puo' essere concesso per il superamento di un problema contingente inerente a:

 

- alloggio (es. anticipo affitto, cauzione, acquisto arredi e utensili, spese varie inerenti

l'abitazione....)

- lavoro (es. spese di attivazione di attivita' lavorative autonome...)

- formazione o qualificazione professionale con particolare riferimento al rientro al lavoro dopo la maternita' o dopo una separazione/divorzio

- disponibilita' di mezzi di trasporto propri in relazione soprattutto a spostamenti quotidiani di

bambini piccoli o il raggiungimento del posto di lavoro non servito da mezzi pubblici (es.acquisto auto, motorino…)

- spese legali relative a separazione e divorzio

- spese legate a problemi sanitari dei figli o dei genitori e non assicurate dal SSN

- spese legate alla nascita di un figlio (arredo, attrezzature...)

- ogni altra situazione che a giudizio dell'operatore referente possa essere determinante

per il raggiungimento dell'autonomia con particolare riguardo all'esercizio degli impegni

genitoriali.

 

Sono esclusi prestiti sull'onore per le seguenti motivazioni:

 

- rate per mutui bancari o ipotecari

- rate di prestiti bancari o per debiti di altra natura

- spese per sanzioni pecuniarie

 

Quanto sopra trova giustificazione nella considerazione che il prestito sull'onore e' determinato da motivazioni di sostegno e supporto al nucleo in momentanea difficolta'.

 

5- Modalità di presentazione della domanda e valutazione

 

Le domande di prestito vengono presentate presso il Centro per le Famiglie del Comune di Carpi sito in viale De Amicis, 59. Per le peculiari finalita' dell'intervento non si ritiene di fissare un termine per la presentazione delle domande che potranno pervenire durante tutto l'anno.

Le domande di prestito dovranno ricomprendere, ai sensi del DPR 28.12.2000 n. 445, una dichiarazione sostitutiva attestante il possesso dei requisiti e delle condizioni di cui all'art. 3, sulla base della modulistica appositamente predisposta.

Il richiedente dovrà inoltre presentare la dichiarazione sostitutiva unica attestante le informazioni necessarie per la determinazione dell'indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) di cui all'art.4, comma 1, del D. Legs. N. 109/98 e successive modifiche, ovvero l'attestazione della presentazione della predetta dichiarazione sostitutiva.

Per l'individuazione del nucleo familiare e per la determinazione dell'Indicatore della Situazione Economica Equivalente di applicano le modalità previste dalla normativa vigente.

 

La richiesta deve essere corredata dai seguenti documenti:

- autodichiarazione dello stato di gravidanza in caso di figli nascituri,

- autodiarazione del richiedente attestante l'impossibilità dei familiari non conviventi (genitori, fratelli, nonni) a sostenere il nucleo familiare richiedente il prestito

- motivazione e quantificazione del prestito con relativo preventivo di spesa;

- impegno da parte del beneficiario a rimborsare la quota capitale del prestito nei termini

stabiliti;

 

Gli operatori del Centro per le Famiglie curano l'istruttoria della richiesta .

Il nulla-osta alla richiesta del prestito alla Banca o il suo diniego è disposta con atto del Dirigente del Settore Servizi Sociali.

Si riconosce priorità ai nuclei con le caratteristiche di seguito riportate:

- ai redditi piu' bassi

- ai nuclei monoparentali

- ai nuclei familiari con presenza di handicap o anziani non autosufficienti

- ai nuclei particolarmente numerosi ( si considerano tali quelli con piu' di due figli minori)

- ai nuclei con gestanti in difficoltà

 

6- Modalità di erogazione del prestito

 

Il prestito e' erogato da una Banca convenzionata con il Comune di Carpi ed i relativi interessi sono a carico del Comune stesso.

La Giunta Comunale stabilisce annualmente l'entità della spesa prevista nel bilancio comunale per la realizzazione dell'intervento.

Entita' del prestito: limite minimo Euro 516,00 (L.1.000.000) e massimo Euro 5.165,00 ( L.10.000.000) concordato tra le parti contraenti fatte salve le garanzie ed impegno della restituzione del prestito.

Il prestito viene rimborsato entro un periodo massimo di 36 mesi con rate mensili posticipate a carico del beneficiario relativamente alla quota di capitale, a carico del Comune di Carpi relativamente alla quota di interessi in una unica soluzione da corrispondere alla Banca entro la fine del mese di erogazione.

Le rate devono essere pagate dal beneficiario alla Banca con cadenza mensile a partire dal mese successivo dalla data di erogazione della concessione. Il beneficiario puo' autorizzare l'Azienda di Credito ad addebitare sul conto corrente di cui fosse titolare presso l'Azienda medesima le rate del prestito concesso.

In caso di mancato pagamento di una qualunque rata di restituzione del prestito, la Banca avvisera' entro 30 giorni il Centro per le Famiglie- Settore A5- che, effettuata una verifica della situazione valutera' se avviare la procedura di rivalsa o se realizzare altri interventi.

I prestiti sull'onore sono assistiti dalla garanzia fidejussoria del Comune di Carpi.

 

7- Controlli e rivalse

 

Il Centro per le Famiglie e' incaricato delle verifiche sull'effettivo utilizzo del prestito erogato per le finalita' per le quali e' stato concesso. In caso di utilizzo difforme si prevede la decadenza dal beneficio della non corresponsione degli interessi che pertanto saranno riscossi in forma coattiva.

 

 

REQUISITI, CRITERI, MODALITA' ORGANIZZATIVE E GESTIONALI PER L'INTERVENTO DEI PRESTITI SULL'ONORE

 

1- Finalità dell' intervento

 

L'intervento "prestiti sull'onore" di cui alla L.R. n.27/89 e circolare regionale n. 19/90, prevede da parte dell'Ente pubblico la possibilita' di realizzare interventi "…di supporto economico a situazioni familiari e personali che, pur presentando difficolta' contingenti a far fronte ad impegni di maternita'/ paternita' e piu' complessivamente di genitorialita', non sono tali da entrare o permanere all'interno di un circuito di tipo assistenziale" .

Anche la legge n. 328/2000 " Legge quadro per la realizzazione di un sistema integrato di interventi e servizi sociali" all'art. 16 punto 4 prevede l'intervento dei prestiti sull'onore, in alternativa a contributi assistenziali in denaro, per sostenere le responsabilità individuali e familiari ed agevolare l'autonomia finanziaria di famiglie in difficoltà .

Il supporto a tali famiglie si identifica nella concessione di un prestito, a tasso zero, che fonda il patto di restituzione non tanto su garanzie certe di carattere economico ma su accordi che assegnano valore fondamentale all'impegno morale di restituzione assunto dal richiedente.

Il prestito sull'onore costituisce quindi un intervento innovativo in quanto viene identificato come proposta alternativa a percorsi assistenziali e come un'opportunita' capace di costituire una risposta promozionale di particolare rilevanza al fine del sostegno di impegni genitoriali e familiari difficili o pesanti.

 

2- Destinatari

 

Il prestito e' indirizzato alle persone, singole o in coppia, che abbiano o stiano per avere figli, e che si trovino ad affrontare impegni di genitorialità collegati a particolari fasi della vita familiare e che non possono essere sostenute dalla rete parentale.

Destinatari dell'intervento sono pertanto famiglie con minori o figli nascituri con reddito familiare avente un parametro ISEE non inferiore a Euro 7.700,00 (L. 14.909.279) e non superiore a Euro 15.493,71 (L. 30.000.000) che non possiedono pertanto i requisiti per accedere ad interventi assistenziali tradizionali.

 

 

3- Requisiti per la presentazione della domanda

 

Per presentare richiesta di Prestiti sull'onore, i soggetti devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

 

1. residenza anagrafica nel Comune di Carpi da almeno due anni;

 

2. tipologia familiare: nucleo familiare con minore/i, famiglie o persone singole con figli nascituri, famiglie monogenitoriali;

 

1. situazione economica equivalente (Indicatore ISEE) del nucleo familiare, determinata ai sensi del D.lgs 109/98 come modificato dal D.lgs 130/00 e successivi decreti, non inferiore a Euro 7.700,00 (L. 14.909.279) e non superiore a Euro 15.493,71 (L. 30.000.000). La Giunta Comunale stabilisce annualmente in valore ISEE di accesso al prestito.

 

4. E' ammessa la proprieta' del solo alloggio occupato dal richiedente.

 

4- Motivazione per l'accesso al prestito

 

Il prestito puo' essere concesso per il superamento di un problema contingente inerente a:

 

- alloggio (es. anticipo affitto, cauzione, acquisto arredi e utensili, spese varie inerenti

l'abitazione....)

- lavoro (es. spese di attivazione di attivita' lavorative autonome...)

- formazione o qualificazione professionale con particolare riferimento al rientro al lavoro dopo la maternita' o dopo una separazione/divorzio

- disponibilita' di mezzi di trasporto propri in relazione soprattutto a spostamenti quotidiani di

bambini piccoli o il raggiungimento del posto di lavoro non servito da mezzi pubblici (es.acquisto auto, motorino…)

- spese legali relative a separazione e divorzio

- spese legate a problemi sanitari dei figli o dei genitori e non assicurate dal SSN

- spese legate alla nascita di un figlio (arredo, attrezzature...)

- ogni altra situazione che a giudizio dell'operatore referente possa essere determinante

per il raggiungimento dell'autonomia con particolare riguardo all'esercizio degli impegni

genitoriali.

 

Sono esclusi prestiti sull'onore per le seguenti motivazioni:

 

- rate per mutui bancari o ipotecari

- rate di prestiti bancari o per debiti di altra natura

- spese per sanzioni pecuniarie

 

Quanto sopra trova giustificazione nella considerazione che il prestito sull'onore e' determinato da motivazioni di sostegno e supporto al nucleo in momentanea difficolta'.

 

5- Modalità di presentazione della domanda e valutazione

 

Le domande di prestito vengono presentate presso il Centro per le Famiglie del Comune di Carpi sito in viale De Amicis, 59. Per le peculiari finalita' dell'intervento non si ritiene di fissare un termine per la presentazione delle domande che potranno pervenire durante tutto l'anno.

Le domande di prestito dovranno ricomprendere, ai sensi del DPR 28.12.2000 n. 445, una dichiarazione sostitutiva attestante il possesso dei requisiti e delle condizioni di cui all'art. 3, sulla base della modulistica appositamente predisposta.

Il richiedente dovrà inoltre presentare la dichiarazione sostitutiva unica attestante le informazioni necessarie per la determinazione dell'indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) di cui all'art.4, comma 1, del D. Legs. N. 109/98 e successive modifiche, ovvero l'attestazione della presentazione della predetta dichiarazione sostitutiva.

Per l'individuazione del nucleo familiare e per la determinazione dell'Indicatore della Situazione Economica Equivalente di applicano le modalità previste dalla normativa vigente.

 

La richiesta deve essere corredata dai seguenti documenti:

- autodichiarazione dello stato di gravidanza in caso di figli nascituri,

- autodiarazione del richiedente attestante l'impossibilità dei familiari non conviventi (genitori, fratelli, nonni) a sostenere il nucleo familiare richiedente il prestito

- motivazione e quantificazione del prestito con relativo preventivo di spesa;

- impegno da parte del beneficiario a rimborsare la quota capitale del prestito nei termini

stabiliti;

 

Gli operatori del Centro per le Famiglie curano l'istruttoria della richiesta .

Il nulla-osta alla richiesta del prestito alla Banca o il suo diniego è disposta con atto del Dirigente del Settore Servizi Sociali.

Si riconosce priorità ai nuclei con le caratteristiche di seguito riportate:

- ai redditi piu' bassi

- ai nuclei monoparentali

- ai nuclei familiari con presenza di handicap o anziani non autosufficienti

- ai nuclei particolarmente numerosi ( si considerano tali quelli con piu' di due figli minori)

- ai nuclei con gestanti in difficoltà

 

6- Modalità di erogazione del prestito

 

Il prestito e' erogato da una Banca convenzionata con il Comune di Carpi ed i relativi interessi sono a carico del Comune stesso.

La Giunta Comunale stabilisce annualmente l'entità della spesa prevista nel bilancio comunale per la realizzazione dell'intervento.

Entita' del prestito: limite minimo Euro 516,00 (L.1.000.000) e massimo Euro 5.165,00 ( L.10.000.000) concordato tra le parti contraenti fatte salve le garanzie ed impegno della restituzione del prestito.

Il prestito viene rimborsato entro un periodo massimo di 36 mesi con rate mensili posticipate a carico del beneficiario relativamente alla quota di capitale, a carico del Comune di Carpi relativamente alla quota di interessi in una unica soluzione da corrispondere alla Banca entro la fine del mese di erogazione.

Le rate devono essere pagate dal beneficiario alla Banca con cadenza mensile a partire dal mese successivo dalla data di erogazione della concessione. Il beneficiario puo' autorizzare l'Azienda di Credito ad addebitare sul conto corrente di cui fosse titolare presso l'Azienda medesima le rate del prestito concesso.

In caso di mancato pagamento di una qualunque rata di restituzione del prestito, la Banca avvisera' entro 30 giorni il Centro per le Famiglie- Settore A5- che, effettuata una verifica della situazione valutera' se avviare la procedura di rivalsa o se realizzare altri interventi.

I prestiti sull'onore sono assistiti dalla garanzia fidejussoria del Comune di Carpi.

 

7- Controlli e rivalse

 

Il Centro per le Famiglie e' incaricato delle verifiche sull'effettivo utilizzo del prestito erogato per le finalita' per le quali e' stato concesso. In caso di utilizzo difforme si prevede la decadenza dal beneficio della non corresponsione degli interessi che pertanto saranno riscossi in forma coattiva.