Descrizione
A seguito del rilevamento di nuovi casi confermati di Chikungunya, giovedì 4 settembre sarà effettuato un nuovo intervento di disinfestazione adulticida e larvicida della zanzara tigre nelle aree verdi pubbliche e private intorno a via Manzoni.
L’intervento partirà alle 4 del mattino di giovedì 4 settembre con un trattamento adulticida nelle aree verdi pubbliche (parchi, giardini, viali alberati) che toccherà anche, dall’esterno, le aree verdi private prospicienti le strade interessate. Alle 7 della stessa mattinata comincerà anche il trattamento di disinfestazione adulticida, larvicida e di rimozione dei focolai larvali della zanzara tigre porta a porta nelle aree verdi private.
La popolazione interessata dai nuovi interventi sarà avvisata con materiale informativo distribuito nella serata di oggi, mercoledì 3 settembre. I trattamenti cominciano alle 7 del mattino e proseguono fino al completamento dell’area.
La disinfestazione sarà eseguita anche nell’area compresa tra via Manzoni, via Pezzana, via della Pace, via Anna Frank, via Gian Marco Barzelli fino alla ferrovia, scende lungo la ferrovia stessa fino a via De Amicis, via Caduti del Lavoro.
Durante i trattamenti si raccomanda ai cittadini di restare al chiuso con finestre e porte chiuse, di sospendere il funzionamento degli impianti di ricambio aria (i condizionatori possono essere usati purché non prelevino aria dall’esterno), di tenere al chiuso gli animali domestici e proteggere i loro ricoveri e suppellettili con teli di plastica. Dopo il trattamento è possibile riaprire le finestre dopo 4-6 ore (dal terzo piano in su anche dopo un’ora), aspettare 15 giorni prima di mangiare verdure che siano state irrorate, pulire mobili, suppellettili o giochi che siano stati esposti utilizzando guanti lavabili o monouso. Attendere 48 ore prima di utilizzare liberamente l’area trattata (vale anche per gli animali domestici).
I trattamenti di disinfestazione adulticidi, larvicidi e di rimozione dei focolai di zanzara tigre, vettore del virus, nelle aree verdi private sono eseguiti, a seguito di conferme di casi sospetti del virus, in raccordo con l’Unità di crisi composta anche dall’Azienda Usl di Modena e dalla Regione Emilia Romagna. L’intervento porta a porta nelle aree private fa parte delle misure di sanità pubblica attivate in questi giorni per garantire la massima protezione della popolazione e ridurre il rischio di diffusione del virus nell’ambito del quale sono state trattate anche tutte le aree verdi pubbliche della città e delle frazioni.
I cittadini possono contribuire a limitare la diffusione delle zanzare rimuovendo i potenziali focolai larvali: vanno eliminati i ristagni d’acqua in balconi e giardini e svuotati i sottovasi; è necessario utilizzare con regolarità i prodotti larvicidi nei tombini, nelle griglie di scarico, nei pozzetti di raccolta delle acque piovane e nei luoghi dove non è possibile eliminare le raccolte d’acqua, comprese fontane e piscine non in esercizio. La periodicità dei trattamenti dipende dal tipo di prodotto utilizzato e occorre ripeterli in caso di pioggia. Per contrastare le zanzare riducendo l’utilizzo di larvicidi è utile anche installare una zanzariera nei tombini dei cortili privati; tenere sgombri i cortili da erbacce e rifiuti di ogni genere sistemandoli in modo da evitare ristagni di acqua; mantenere le grondaie pulite. I prodotti larvicidi si trovano in farmacia ma si possono ritirare anche negli uffici comunali di via Peruzzi (al secondo piano), dal lunedì al venerdì in orario d’ufficio (lunedì, martedì e giovedì, dalle 8 alle 13 e dalle 14 alle 17.30; mercoledì e venerdì dalle 8 alle 13)
Ugualmente importante è evitare di farsi pungere facendo attenzione, quindi, alla protezione personale adottando in casa accorgimenti come zanzariere, zampironi ed elettroemanatori, e proteggendosi all’aperto con repellenti (certificati).