Verde pubblico, via al progetto di manutenzione straordinaria

Approvato dalla Giunta con l’obiettivo di elevare la qualità e garantire la sicurezza delle aree verdi. Previste potature, consolidamenti e abbattimenti delle piante secche o pericolose

Verde pubblico, via al progetto di manutenzione straordinaria
Verde pubblico, via al progetto di manutenzione straordinaria

Descrizione

A Carpi gli spazi verdi coprono una superficie di 1 milione 820 mila metri quadrati, il 71% della quale gestita direttamente dal Comune, a cui si aggiungono circa 95 chilometri complessivi di viali alberati (secondo i dati del censimento effettuato nel 2016). Un patrimonio di alberi e arbusti che ha bisogno di manutenzione e gestione per mantenere le piante in salute e garantire la qualità e la sicurezza delle aree verdi.
 
Con questo obiettivo, nei giorni scorsi la Giunta comunale ha approvato il Progetto di manutenzione straordinaria del verde pubblico, che integra quello di manutenzione ordinaria, con l’obiettivo specifico di effettuare le cure colturali necessarie sul patrimonio arboreo di parchi, aree verdi e viali cittadini attraverso interventi potatura, rimonda del secco, consolidamento e abbattimento, quest’ultimo dove necessario per garantire la sicurezza dei cittadini o in caso di alberi irrecuperabili.
I lavori, che hanno un valore complessivo di 317 mila euro, saranno affidati nelle prossime settimane.
 
Nel dettaglio, gli interventi previsti sono finalizzati a ripristinare l’equilibrio della struttura delle piante e saranno eseguiti in modo funzionale alle diverse morfologie, che variano tra specie e specie e anche tra un albero e l’altro, per ristabilire le corrette funzioni fitostatiche. Le cure colturali saranno eseguite nel rispetto dei Cam, i Criteri ambientali minimi (stabiliti dal decreto ministeriale 63 del 10 marzo 2020) e in coerenza con il Regolamento d’uso e tutela del verde pubblico e privato del Comune, approvato a marzo 2024.
 
Saranno eseguite, dunque, potature di contenimento, mantenimento e riforma con l’obiettivo di eliminare le parti secche o senescenti e di riequilibrare la chioma degli alberi sui quali si interviene. Si prevedono, inoltre, lavori di consolidamenti statici e dinamici di parti della chioma e si potrà arrivare all’abbattimento degli esemplari secchi o di quelli che, per morfologia, difetti strutturali, incapacità vegetativa o malattie, non possono in alcun modo essere recuperati. La rimozione, dunque, viene eseguita per prevenire rischi di caduta e tutelare la popolazione.
 
I lavori saranno effettuati rispettando la stagionalità: in generale, le potature saranno eseguite tra novembre e marzo come anche gli abbattimenti (in questo caso, a eccezione di situazioni di urgenza). La rimonda del secco e i consolidamenti, invece, potranno avvenire lungo tutto l’arco dell’anno.
 
Gli interventi riguardano prevalentemente gli alberi adulti o di dimensioni importanti, che necessitano di maggiori verifiche a garanzia della sicurezza pubblica e del corretto sviluppo vegetale.
Tra le aree interessate, dopo le prime verifiche effettuate ma con possibilità di aggiunte e variazioni, ci sono le vie Ugo da Carpi, Marx, Giovanni XXIII, Nicolò Biondo, Lenin, Caduti sul lavoro, i parchi Pertini, Berlinguer, delle Nazioni, Umberto Severi, le aree verdi dei piazzali Marconi, Alighieri e delle Piscine.
 
Nell’ambito, invece, degli interventi di manutenzione già in corso, durante la prima settimana di giugno sono previsti alcuni abbattimenti di piante secche in piazzale Donatori di sangue (sei aceri), agli orti di via Baden Powell (una quercia), e di una pianta in via della Giustizia, una in via Messori, una in via Valentini e una in via dei Grilli.

Data: 30 Maggio 2025

Tipo di notizia

Comunicato Stampa

Ultimo aggiornamento: 30 Maggio 2025, 15:35