Descrizione
È arrivato il momento di abbonarsi alla nuova stagione del Teatro Comunale di Carpi che debutterà domenica 2 novembre con l’opera lirica “Il Barbiere di Siviglia”. Da sabato 6 settembre, infatti, apre la vendita degli abbonamenti in prelazione per i “vecchi” abbonati della stagione 2024/2025 che prosegue fino a venerdì 12 settembre.
Da sabato 13 e fino a venerdì 19 settembre sarà possibile acquistare i nuovi abbonamenti, acquistare un secondo abbonamento (con lo sconto del 15%), acquistare in prelazione i biglietti per i singoli spettacoli delle rassegne L’altra musica e Famiglie a teatro, per gli spettacoli di Capodanno e della Festa della donna e per “Il Barbiere di Siviglia”.
I nuovi abbonamenti si possono acquistare per telefono (al numero 059 649263); scrivendo una mail alla Biglietteria del Teatro (biglietteria.teatro@comune.carpi.mo.it) oppure recandosi di persona al botteghino del Teatro prenotando l’accesso (per i giorni 13,14 e 15 settembre) a partire da sabato 6 settembre attraverso il link dedicato.
Da sabato 20 a venerdì 26 settembre sarà possibile acquistare gli abbonamenti liberi, scegliendo 5, 7 o 9 spettacoli trasversalmente tra tutte le rassegne: Prosa, L’Altro Teatro, Musica, L’Altra Musica, Danza. Da sabato 27 settembre, infine, saranno in vendita i biglietti per i singoli spettacoli.
Informazioni dettagliate sulla campagna abbonamenti si trovano sul sito del Teatro Comunale sotto il menù “biglietteria”, oppure scrivendo una mail (biglietteria.teatro@comune.carpi.mo.it) o telefonando (059 649263).
Il cartellone 2025/2026 del Teatro Comunale di Carpi si presenta ricco e variegato. Nella rassegna Teatro sono sette i titoli proposti: a “Il fu Mattia Pascal” seguiranno “Amleto²” con Filippo Timi, in scena a dicembre, e “I ragazzi irresistibili” con Umberto Orsini e Franco Branciaroli protagonisti della commedia di Neil Simon per la regia di Massimo Popolizio. In febbraio, l’opera “Come gli uccelli”, del drammaturgo franco-libanese Wajdi Mouawad, messa in scena dalla compagnia teatrale Il Mulino di Amleto, che affronta il tema dell’identità culturale sullo sfondo di un amore tra un giovane ebreo e una ragazza araba, e “Franciscus. Il folle che parlava agli uccelli”, con Simone Cristicchi. La rassegna si conclude con “Il Misantropo” di Molière per la regia di Andrée Ruth Shammah e con protagonista Fausto Cabra (a marzo) e con “Rumori fuori scena” che mette in scena le vicissitudini di una compagnia teatrale, interpretata da The Kitchen Company, durante le prove e gli spettacoli.
Il calendario di L’Altro Teatro propone Massimo Lopez e Tullio Solenghi in “Dove eravamo rimasti”, Malijka Ayane protagonista del nuovo spettacolo “Brokeback Mountain”, Alessandro Bergonzoni con il monologo “Arrivano i dunque (avannotti, sole Blu e la storia della giovane Saracinesca)”, Stefano Fresi in “Dioggene” e Stefano Massini che porta in teatro il “Mein Kampf” di Adolf Hitler.
Due, come sempre, le rassegna musicali: la Classica si apre con “Il Barbiere di Siviglia” e prosegue con l’Orchestra Leonore accompagnata dalla voce recitante di Peppe Servillo, il Quartetto di Cremona, l’ensemble Sentieri Selvaggi che porta al grande pubblico la musica contemporanea, il duo Corrado Giuffredi al clarinetto e Giuseppe Modugno al pianoforte, il pianista Benedetto Lupo, l’ensemble vocale britannico The Tallis Scholar.
Quattro gli spettacoli nella rassegna “L’Altra Musica”: si comincia con “Hair. The tribal love-rock musical” a cui seguono l’Harlem Gospel Choir, il trombettista Paolo Fresu con uno spettacolare omaggio a Miles Davis nel centenario della nascita, e il nuovo progetto di Ron con Peppe Vessicchio.
Il programma della danza propone “Aliena”, la nuova produzione di Kataklò Athletic Dance Theatre, il balletto “La bella addormentata”, “The wall”, tributo in danza allo storico concept-album dei Pink Floyd, e “Una noche con Sergio Bernal”, il danzatore considerato il re del flamenco e già primo ballerino del Balletto Nazionale di Spagna.
La stagione si completa con le rassegne Famiglie a teatro, che propone tre titoli “Rudolph. Operazione Natale”, “Pimpa. Il musical a pois” e “Wonka. I segreti della fabbrica di cioccolato”, e Teatro scuola, ancora in via di definizione.