Descrizione
Una targa in onore di Sandro Cabassi, partigiano, fucilato dai fascisti a 19 anni nel 1994, posta all’ingresso principale dello stadio che porta il suo nome, sarà scoperta domani, venerdì 12 settembre, nel centesimo anniversario della nascita, alle 11, dal sindaco di Carpi Riccardo Righi in una breve cerimonia pubblica. Sarà presente anche una rappresentanza del Carpi Calcio.
Sandro Cabassi, medaglia d’argento al Valor militare, conferita alla memoria, si unì alla Resistenza nel marzo del 1944, fuggendo da casa e, a Modena, fu tra i fondatori del Fronte della Gioventù in quella che diventerà la Prima zona partigiana.
Fermato a Modena il 22 ottobre 1944, in via Paolucci nei pressi del Cimitero di San Cataldo, in un controllo casuale. Nonostante i documenti in regola, fu portato in Accademia, dove aveva sede l’Ufficio politico investigativo della Guardia nazionale repubblicana dove rimase quattro giorni. La mattina del 26 ottobre fu ricondotto sul luogo dell’arresto e fucilato. La sua personalità si impose al punto che il plotone di esecuzione si rifiutò di sparare e la condanna dovette essere eseguita personalmente dal comandante.