Con la scuola visite e laboratori in Museo e in biblioteca

Il programma di attività didattiche degli istituti culturali per il nuovo anno scolastico. Albarani: “Proposte per tutti e tutte. Un investimento sulla formazione delle nuove generazioni”

Con la scuola visite e laboratori in Museo e in biblioteca
Con la scuola visite e laboratori in Museo e in biblioteca

Descrizione

Scoprire tutti i mondi e le storie contenute nei libri, attraverso la lettura a voce alta per i piccolissimi fino a quella personale e al confronto con gli esperti per gli adolescenti, ma anche conoscere i luoghi, le raccolte e i servizi della Biblioteca Loria e della Biblioteca dei ragazzi. Partecipare ai laboratori tra passato e presente dell’Archivio storico comunale o alle visite guidate e ai giochi che offrono a ragazzi e ragazze l’occasione di scoprire i Musei di Palazzo dei Pio e le sue mostre e di viverne la storia. E, infine, provare, magari per la prima volta, l’emozione di entrare in un teatro storico e di assistere a uno spettacolo teatrale.
Sono numerose e diversificate le proposte di attività didattiche per le scuole, dai nidi alle superiori, offerte dagli istituti culturali del Comune di Carpi, i Musei di Palazzo dei Pio, le Biblioteche, l’Archivio storico e il Teatro comunale, che sono state inviate in questi giorni ai dirigenti scolastici e che coprono tutta la durata del nuovo anno scolastico.
Proposte che crescono in numero, quest’anno sono circa una quarantina senza contare il cartellone teatrale ancora in fase di definizione, e anche in apprezzamento da parte delle scuole: lo scorso anno scolastico sono stati oltre 16 mila i partecipanti, dai bambini più piccoli del nido agli studenti delle scuole superiori, per un totale di 673 classi, in crescita rispetto all’anno precedente. Sono state 17 le classi, dalla primaria alla superiore per un totale di 357 studenti e studentesse, che hanno partecipato alle iniziative dell’Archivio (con una crescita del 4%) e 103 le classi, dalla scuola dell’infanzia in su per un totale di oltre 2.100 ragazzi e ragazze, che hanno visitato il Museo (con un aumento del 7% sull’anno precedente). È cresciuto anche il Teatroscuola, con dieci spettacoli per un totale di oltre 3.200 partecipanti. Alle iniziative del Castello dei ragazzi hanno partecipato in poco più di 8.300 per un totale di 354 classi: 222, con 5.200 studenti, al Falco magico e 132, con 3.000 studenti in Ludoteca. E una crescita significativa di partecipazione è stata registrata anche per le iniziative della Biblioteca Loria, passata dalle 56 classi e 1.456 studenti e studentesse dell’anno scolastico 2023/2024 alle 64 classi per 1.676 ragazzi e ragazze dello scorso anno.
“I principali motivi di compiacimento – afferma l’assessore alla Cultura Giuliano Albarani – sono rappresentati dalla ampiezza della partecipazione delle classi, frutto innanzitutto della sensibilità e della professionalità di educatori e insegnanti, e dalla qualità e innovatività delle proposte, curate con grande scrupolo e competenza da parte degli operatori dei nostri istituti culturali. Le proposte didattiche sono per tutte e tutti non solo sulla carta ma anche nella realtà, perché per le scuole più distanti dal centro, delle frazioni e degli altri comuni delle Terre d’argine è garantito il trasporto gratuito. Fare questo tipo di offerta culturale costa, in termini di risorse e in termini di tempo, ma è un costo virtuoso, un vero e proprio investimento: investimento diretto sulla formazione delle generazioni emergenti, prima di tutto, ma anche investimento indiretto sugli adulti di oggi e di domani, che non solo devono essere edotti sui servizi e sui patrimoni artistici e culturali della nostra città, ma sempre di più, indipendentemente dalle rispettive provenienze, devono percepire tali servizi e tali patrimoni come qualcosa di cui poter sempre fruire e allo stesso tempo essere, nel tempo, custodi”.
Più nel dettaglio, le proposte dei Musei di Palazzo dei Pio spaziano dalle visite guidate agli appartamenti rinascimentali di Alberto III Pio a quelle alla Sagra e alla Carpi medievale fino al Museo della città che racconta la storia di Carpi dalle Terramare ai giorni nostri. Non mancano, inoltre, le visite guidate alle mostre in corso (fino a dicembre 2025 la mostra “Nella cornice”) e l’esperienza delle visite tattili. Ai più piccoli, il Museo offre laboratori come “Il Grande gioco dell’oca”, associato alla mostra “Nella cornice”, le immersioni nel Magico castello medievale o nella casa di un antico romano e le attività che consentono di approcciarsi per la prima volta alle opere d’arte.
Le attività proposte dall’Archivio storico vanno dalla visita guidata per conoscere l’archivio sia come edificio sia come luogo di ricerca e documentazione, ai laboratori dove scoprire materiali e scritture del passato, imparare metodi di ricerca sulle fonti che forniscono strumenti utili anche per relazionarsi con l’intelligenza artificiale, confrontarsi con gli adolescenti di secoli fa, ricostruire i diritti e i doveri dei cittadini nel corso del tempo.
Tante le novità proposte dalla Biblioteca Loria che si aggiungono a Librinviaggio, il progetto di promozione della lettura per gli studenti della scuola superiore: da “Loria fa rima con storia”, la visita guidata per conoscere storia e segreti della biblioteca, a “Aldo Manuzio tra Carpi e Venezia”, alla scoperta delle “aldine”, i volumi realizzati dal grande stampatore veneziano all’inizio del Cinquecento e considerati tra i più belli del Rinascimento, fino a “Stelle e salute”, la visita alla scoperta del patrimonio di scienza e medicina conservato nel Fondo antico e delle storie di Jacopo Berengario, Bernardino Ramazzini e Galileo Galilei. E una novità è anche la visita all’esposizione della Bibbia illustrata di Gustave Dorè nell’ambito della mostra “La Bibbia libro assente e ritrovato”.
È ricca l’offerta della biblioteca dei ragazzi Il falco magico, articolata in base all’età e al grado scolastico: dalle presentazioni delle novità editoriali ai “Sentieri di fiabe” per scoprire il piacere dell’ascolto e della lettura; dai “Libri in banda”, che esplora la figura delle bande, ai miti e leggende; da “Bookadvisor” a bibliotecari per un giorno e ricerche per gioco. Infine, in Ludoteca, si esplorano alfabeti e case sull’albero, si impara a giocare in squadra e a conoscere, sempre giocando, gli animali, si viaggia con la Pimpa in occasione del suo cinquantesimo compleanno, e ci si approccia alla storia dell’arte divertendosi con i traslochi d’artista.
Tutte le proposte, ognuna delle quali declinata in più repliche in base alle iscrizioni, e le modalità di partecipazione, si trovano sui siti degli istituti culturali.

Data: 1 Settembre 2025

Tipo di notizia

Comunicato Stampa

Ultimo aggiornamento: 1 Settembre 2025, 16:26