Descrizione
Tre interventi di disinfestazione adulticida e larvicida della zanzara tigre nelle aree verdi pubbliche e private sono in programma a partire dalla tarda serata di mercoledì 10 settembre in tutto l’abitato della frazione di Cortile e nelle aree intorno a via Lucania e a via Lago di Lugano, a seguito del rilevamento di nuovi casi confermati di Chikungunya.
La popolazione interessata dai nuovi interventi sarà avvisata con materiale informativo già in distribuzione.
La disinfestazione adulticida sarà effettuata dalle 23 di mercoledì 10 settembre, nelle aree verdi pubbliche, toccando anche, dall’esterno, le aree verdi private prospicienti le strade interessate. Dalle 7 di giovedì 11 settembre, comincerà anche il trattamento di disinfestazione adulticida, larvicida e di rimozione dei focolai larvali della zanzara tigre porta a porta nei giardini e nei cortili privati che proseguirà fino al completamento dell’area. In caso di pioggia, l’intervento sarà sospeso e riprenderà quando il maltempo sarà cessato.
A Cortile l’intervento di disinfestazione interesserà tutto l’abitato.
Nella zona di via Lucania, il trattamento di disinfestazione sarà effettuato nelle pertinenze dei capannoni che affacciano sulla stessa via Lucania e nell’area compresa tra le vie Lama di Quartirolo interna, Molise e Liguria.
Nella zona di via Lago di Lugano, la disinfestazione interesserà tutta l’area compresa nel perimetro formato dalle vie Lago d’Idro, Roosevelt, Lago di Bracciano, Lago di Molveno.
Durante i trattamenti si raccomanda ai cittadini di restare al chiuso con finestre e porte chiuse, di sospendere il funzionamento degli impianti di ricambio aria (i condizionatori possono essere usati purché non prelevino aria dall’esterno), di tenere al chiuso gli animali domestici e proteggere i loro ricoveri e suppellettili con teli di plastica. Dopo il trattamento è possibile riaprire le finestre dopo 4-6 ore (dal terzo piano in su anche dopo un’ora). Si raccomanda di aspettare 15 giorni prima di mangiare verdure che siano state irrorate, di pulire mobili, suppellettili o giochi che siano stati esposti utilizzando guanti lavabili o monouso. Si raccomanda, infine, di attendere 48 ore prima di utilizzare liberamente l’area trattata (vale anche per gli animali domestici).
I trattamenti di disinfestazione adulticidi, larvicidi e di rimozione dei focolai di zanzara tigre, vettore del virus, nelle aree verdi private sono eseguiti, a seguito di conferme di casi sospetti del virus, in raccordo con l’Unità di crisi composta anche dall’Azienda Usl di Modena e dalla Regione Emilia Romagna. L’intervento porta a porta nelle aree private fa parte delle misure di sanità pubblica attivate in questi giorni per garantire la massima protezione della popolazione e ridurre il rischio di diffusione del virus nell’ambito del quale sono state trattate anche tutte le aree verdi pubbliche della città e delle frazioni.
I cittadini possono contribuire a limitare la diffusione delle zanzare rimuovendo i potenziali focolai larvali: vanno eliminati i ristagni d’acqua in balconi e giardini e svuotati i sottovasi; è necessario utilizzare con regolarità i prodotti larvicidi nei tombini, nelle griglie di scarico, nei pozzetti di raccolta delle acque piovane e nei luoghi dove non è possibile eliminare le raccolte d’acqua, comprese fontane e piscine non in esercizio. La periodicità dei trattamenti dipende dal tipo di prodotto utilizzato e occorre ripeterli in caso di pioggia. Per contrastare le zanzare riducendo l’utilizzo di larvicidi è utile anche installare una zanzariera nei tombini dei cortili privati; tenere sgombri i cortili da erbacce e rifiuti di ogni genere sistemandoli in modo da evitare ristagni di acqua; mantenere le grondaie pulite. I prodotti larvicidi si trovano in farmacia ma si possono ritirare anche negli uffici comunali di via Peruzzi (al secondo piano), dal lunedì al venerdì in orario d’ufficio (lunedì, martedì e giovedì, dalle 8 alle 13 e dalle 14 alle 17.30; mercoledì e venerdì dalle 8 alle 13)
Ugualmente importante è evitare di farsi pungere facendo attenzione, quindi, alla protezione personale adottando in casa accorgimenti come zanzariere, zampironi ed elettroemanatori, e proteggendosi all’aperto con repellenti (certificati).