Descrizione
Sarà Stefano Bollani ad aprire, mercoledì 9 luglio, la rassegna CarpInJazz proponendo un concerto senza precedenti, in prima assoluta con una formazione in quintetto che vede l’eclettico pianista e compositore sul palco con Jeff Ballard alla batteria, Larry Grenadier al basso, Vincent Peirani alla fisarmonica, Mauro Refosco alle percussioni. Cinque talenti musicali, ciascuno con una propria visione artistica e una carriera d’eccezione, a formare un quintetto unico con un repertorio inedito, composto appositamente per questa nuova formazione.
Il concerto è in piazzale Re Astolfo e inizia alle 21.30. I biglietti (al costo di 40 euro) sono disponibili sul circuito Ticketone (https://www.ticketone.it/event/stefano-bollani-quintet-piazzale-re-astolfo-20016243/).
Talento poliedrico che spazia tra jazz, classica e musica brasiliana con uno spirito di continua esplorazione, Stefano Bollani si è già esibito a Carpi tre volte, nel 2009, 2012 e 2021. Ha collaborato con leggende come Chick Corea, Pat Metheny, Enrico Rava e Richard Galliano e inciso per prestigiose etichette. Ha suonato con orchestre sinfoniche di fama mondiale e ha composto colonne sonore premiate. Parallelamente, è autore di libri e protagonista di spettacoli teatrali e programmi televisivi come Via dei Matti Numero Zero su Rai3.
Lo statunitense Jeff Ballard è uno dei batteristi più versatili della scena jazz contemporanea. Ha affinato la sua arte con Ray Charles prima di diventare una figura centrale nella scena jazz newyorkese. Ha collaborato con artisti come Brad Mehldau, Chick Corea e Pat Metheny e ha dimostrato una straordinaria capacità di mescolare tradizione e innovazione, creando groove e dinamiche sempre sorprendenti.
Acclamato come uno dei più grandi bassisti del jazz moderno, il bassista Larry Grenadier, statunitense, si distingue per la sua sensibilità artistica e il suo suono inconfondibile. Ha suonato con icone come Joe Henderson, Stan Getz, Joshua Redman e Paul Motian, oltre ad aver condiviso un lungo sodalizio con Brad Mehldau. Il suo album solista The Gleaners (ECM, 2019) ha confermato la sua capacità di esplorare il contrabbasso con profondità e creatività senza pari.
Innovatore assoluto della fisarmonica, Vincent Peirani ha saputo reinventare lo strumento grazie a una visione che abbraccia jazz, musica classica, world music e rock. Vincitore di numerosi premi internazionali, ha lavorato con artisti come Michel Portal, Daniel Humair e Louis Sclavis. Il suo stile inconfondibile, che fonde lirismo e virtuosismo, lo ha reso uno degli strumentisti più richiesti e apprezzati del panorama europeo.
Mauro Refosco, brasiliano, specialista delle percussioni e sound designer di fama internazionale, ha collaborato con artisti come David Byrne, Red Hot Chili Peppers e Thom Yorke (Atoms for Peace). Con la sua band Forro in the Dark ha portato la musica brasiliana in giro per il mondo, e nel suo studio di Brooklyn ha lavorato con nomi come Bebel Gilberto, They Might Be Giants e Blonde Redhead. Il suo approccio alle percussioni unisce tradizione e sperimentazione, creando paesaggi sonori unici.
CarpInJazz prosegue il 15 luglio con Joe Lovano feat. Marcin Wasilewski Trio. Il sassofonista e compositore americano, vincitore di cinque Grammy Award, incontra il dinamico trio polacco con il quale ha inciso due album fondamentali per ECM (Arctic Riff e Homage) in un programma in cui lirismo e forza sembrano idealmente bilanciarsi. Gran finale il 31 luglio con il pianista newyorkese Joey Calderazzo in piano solo. Riconosciuto come uno dei pianisti più influenti della sua generazione, Calderazzo è apprezzato per la sua tecnica impeccabile, l’abilità improvvisativa e la capacità di fondere tradizione e innovazione nel jazz contemporaneo.