Descrizione
Si sono concluse le operazioni straordinarie di disinfestazione avviate dal Comune di Carpi lo scorso 14 agosto per contrastare la diffusione della zanzara tigre, vettore del virus Chikungunya. Gli interventi, svolti con diverse modalità e secondo le procedure previste dai protocolli ministeriali e regionali, hanno riguardato tutto il territorio comunale. Inoltre, da questa mattina, sono in corso interventi mirati nella zona di via Wiligelmo, con l’applicazione di prodotti larvicidi ed adulticidi all’interno delle aree private interessate dal tracciamento dei casi positivi.
"Abbiamo agito in stretta intesa con la Regione Emilia-Romagna e l’AUSL di Modena, all’interno dell'Unità di Crisi che coordina le azioni di profilassi sanitaria" sottolinea il Sindaco Riccardo Righi "Il dispiegamento di mezzi e risorse – tra personale comunale, ditte incaricate e volontari – ci ha permesso non solo di effettuare i trattamenti previsti, ma anche di garantire un’ampia informazione alla cittadinanza: dai volantini, alle comunicazioni tramite auto con altoparlante, fino ai canali stampa, radio, social e al nuovo servizio WhatsApp dedicato alle emergenze".
Grazie alle rilevazioni già effettuate, si registra una significativa riduzione del numero di esemplari di zanzara tigre, "un dato incoraggiante – aggiunge Righi – perché l’obiettivo principale è ridurre la circolazione di vettori del virus in un momento in cui sono presenti numerosi casi in diverse zone della città. Restiamo però vigili: attendiamo i prossimi aggiornamenti dall’AUSL di Modena sui casi sospetti e, in base a quelle valutazioni, siamo pronti a mettere in campo ulteriori azioni mirate, sempre condivise con Regione e sanità pubblica."
Il Comune rinnova infine l’invito ai cittadini ad adottare comportamenti responsabili e utili a prevenire la proliferazione delle zanzare: eliminare i ristagni d’acqua, trattare caditoie e tombini con prodotti larvicidi, utilizzare repellenti per il corpo e dispositivi adeguati nelle abitazioni.
L’AUSL di Modena informa inoltre che il punto prelievi dell'Ospedale sarà accessibile liberamente da domani, martedì 19 agosto fino a sabato 30 agosto, alle persone che manifestano sintomi compatibili con la Chikungunya (febbre e artralgie) o hanno viaggiato dove il virus è endemico (Sud-Est asiatico, Africa, America centrale e meridionale, subcontinente indiano, Oceania) per effettuare un prelievo di sangue e analisi delle urine (con campione già raccolto).