Con l’articolo 26 della Legge n° 488 del 1999, modificato dal D.L. n° 168 del 2004, è stato assegnato ai responsabili degli uffici preposti al controllo di gestione il compito di sottoporre all’organo di direzione politica una relazione riguardante i risultati conseguiti attraverso l’attuazione delle disposizioni in merito alle convenzioni Consip. Tali disposizioni impongono alle amministrazioni pubbliche l’utilizzo dei parametri di prezzo-qualità presenti nelle convenzioni attivate dal Ministero del tesoro come limiti massimi per l’acquisto di beni e servizi comparabili. I provvedimenti con cui le amministrazioni deliberano di procedere in modo autonomo (ricorrendo a fornitori non Consip pur in presenza di convenzioni attive per oggetti comparabili) devono essere trasmessi agli uffici preposti al controllo di gestione e devono avere in allegato una apposita dichiarazione con cui il dipendente che ha sottoscritto il contratto attesta il rispetto delle suddette disposizioni.

Per l’anno 2005, il servizio Controllo di Gestione ha controllato gli atti di acquisto autonomi trasmessi dai diversi uffici, verificando la presenza della dichiarazione del contraente e valutando la congruità delle analisi di prezzo e qualità sostenute a supporto della mancata adesione a Consip. Il servizio ha poi raccolto tutti gli atti di acquisto per i quali si fosse ricorso a convenzioni Consip e IntercentER (sistema regionale di approvvigionamento coordinato con le iniziative Consip), esaminandone oggetti e prezzi. Infine, il servizio ha compiuto diversi controlli a campione sul complesso degli atti di acquisto resi esecutivi nell’anno, al fine di individuare eventuali provvedimenti presi in violazione delle disposizioni. I risultati di questi controlli sono riportati in dettaglio nel prospetto allegato e possono essere riassunti nei seguenti punti:

  • Non sono stati stipulati contratti in violazione delle disposizioni dell’art. 26 della L. n° 488 del 1999;
  • sono state individuate 10 determinazioni dirigenziali relative ad acquisti assoggettabili alle verifiche in oggetto;
  • con questi atti si è proceduto all’acquisizione di 18 diversi “oggetti” (intendendo per oggetto un lotto di beni omogenei);
  • per 16 oggetti si è riscorso a convenzioni Consip, mentre per 2 oggetti si è proceduto autonomamente pur in presenza di convenzioni Consip attive;
  • ogni ricorso a fornitori non Consip in presenza di convenzioni attive per oggetti comparabili (c.d. “acquisti autonomi”) è stato trasmesso all’ufficio Controllo di Gestione;
  • ogni disposizione di acquisto autonomo è stata motivata con valutazioni di qualità (2 oggetti) (il prospetto che segue riporta le annotazioni specifiche addotte dal contraente a supporto) e corredata di attestazione del contraente;
  • per gli acquisti in convenzioni Consip si riporta il valore totale della fornitura ma non è mai disponibile il confronto con la eventuale spesa autonoma, in quanto non è fatto obbligo all’amministrazione di compiere indagini di mercato qualora si ricorra alle convenzioni attive - il risultato in termini di riduzione di spesa non è quindi misurabile;
  • per alcune tipologie di acquisto si è ricorso alle convenzioni IntercentER; in un unico caso non è stato scelto il fornitore IntercentER, avendo individuato una offerta a prezzi inferiori.

file pdf Rilevazione acquisizioni Consip 2005

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