Tags: ,

Il cartellone di Danza del Teatro Comunale si chiuderà venerdì 12 aprile

Venerdì 12 aprile alle ore 21 la stagione di Danza del Teatro Comunale di Carpi si chiuderà con una rilettura della Carmen di Merimée, resa celebre da Bizet. In scena la Compagnia di Maria Pagés, regina del flamenco, con lo spettacolo dal titolo Yo, Carmen. Direzione e coreografia della stessa Pagés.

Lo spettacolo vuole essere una rilettura del personaggio, non una nuova versione tra le tante già esistenti dell’opera di Merimée. La creazione di Maria Pagés è una voce di donna che si alza con forza davanti a noi, nitida e risoluta, per esprimere la realtà che affronta, costruisce e sviluppa nell’animo femminile. Vuole essere la voce di tutte le donne, senza sotterfugi, stratagemmi, drammi preesistenti, senza paure né connotazioni attribuite al personaggio di Carmen dalla prospettiva maschile. Quel personaggio voluttuoso che Bizet coinvolge con la sua musica affascinante serve come punto di partenza di uno spettacolo che intende disattivare gli stereotipi ideati, mantenuti e insegnati nel corso degli anni per silenziare lo spirito delle donne vere. Quelle stesse donne che lavorano, che fanno figli, che corrono e si spendono per la famiglia. Le donne che amano con generosità e poi crollano col cuore infranto; creature che hanno fatto la storia e che la storia ha ignorato.
Accompagnata in scena da altre sei bailaore, Maria Pagés, incarna speranze e dolori, insicurezze e tensioni delle donne di oggi, sempre pronte a lottare con la loro forza innata per i figli, per il lavoro e per l’amore. Sul palcoscenico anche sette musicisti e cantanti, classici e di flamenco, ad accompagnare le danze corali e gli assoli composti sull’intramontabile partitura di Bizet intervallata da brani del folklore spagnolo.


Info
teatrocomunale.carpidiem.it/index.php/biglietteria/prezzi-biglietti
Biglietteria presso InCarpi – Sala ex Poste di Palazzo dei Pio
telefono 059 649255, e-mail:
Orari: da martedì a domenica, ore 10-18
biglietteria online: vivaticket.com

Visite: 1718