--Comunicato stampa n.126 del 18/4/2014

Alla conclusione della seduta del Consiglio comunale di martedì 15 aprile il Presidente del Consiglio Giovanni Taurasi ha tracciato un Bilancio dei cinque anni di lavoro del civico consesso, che vi proponiamo:
“il lavoro del Consiglio comunale e dalla Presidenza del Consiglio comunale in questi 5 anni è stato intenso e costante. Il clima dei dibattiti, che hanno riguardato prevalentemente la dimensione locale, ma anche talvolta argomenti nazionali, anche nelle differenti posizioni, è sempre stato corretto, consentendo l’espressione e il confronto delle posizioni dei consiglieri e dei vari gruppi politici. Tre sono stati gli aspetti – ha spiegato Taurasi - che ritengo utile sottolineare per inquadrare il lavoro del Consiglio: 1) continua riduzione delle risorse a disposizioni del Comune e di conseguenza dei suoi organi di governo; 2) costante e progressivo conferimento di settori e servizi all’Unione delle Terre d’Argine; 3) gli eventi sismici del maggio 2012 che hanno segnato profondamente anche la vita politico-amministrativa. Nel corso del mandato si sono svolte 124 sedute di Consiglio comunale, tra cui alcune tematiche e aperte alla cittadinanza, con l’approvazione o discussione di circa 830 atti tra delibere, ordini del giorno, mozioni, interpellanze e interrogazioni. A questi atti vanno aggiunti gli atti ispettivi, le richieste di accesso agli atti, le interrogazioni a risposta scritta e tutto il lavoro che precede l’attività d’aula, con le Commissioni consiliari. Presidenza e Consiglio sono stati inoltre protagonisti e attivi nell’organizzazione, promozione e realizzazione di numerosi eventi celebrativi e commemorativi. Momenti particolari hanno riguardato i festeggiamenti del 150° dell’Unità d’Italia, ma nel corso di tutto il mandato c’è stato il coinvolgimento e la partecipazione degli organi di governo locale nelle iniziative commemorative, a volte tramite la discussione e votazione di atti di indirizzo e mozioni. In questi 5 anni si è operato per ridurre al minimo possibile la spesa per il funzionamento del Consiglio comunale: razionalizzando le sedute, dimezzando l’indennità del Presidente attraverso l’opzione della copertura a part-time della funzione (che si accompagna alla riduzione del numero di assessori nel corso di mandato), prevedendo importanti momenti istituzionali e commemorativi non più come sedute consiliari con gettone, ma come momenti celebrativi, razionalizzando tempi e modalità di intervento nelle sedute, riducendo drasticamente al minimo le spese di rappresentanza, limitando alla sola seduta lunga pomeridiana e notturna per le sessioni di bilancio la pausa cena, riducendo drasticamente di oltre il 60% i già esigui finanziamenti ai gruppi consiliari, abbattendo e razionalizzando le spese per le sedute di Consiglio, con sessioni più lunghe”.
“In questi 5 anni – ha detto ancora Taurasi - sono poi stati trasferiti all’Unione vari settori e servizi comunali; su tali materie il Consiglio comunale pertanto non ha più deliberato, anche se i temi importanti sono sempre stati portati in seduta per discuterne con i consiglieri e consentire il dibattito e gli approfondimenti. Intensi sono stati i lavori delle tre Commissioni consiliari, con 140 sedute complessive; le attività di Commissione hanno riguardato la quasi totalità delle proposte di delibera (sono stati tralasciati i meri atti dovuti); ogni seduta di Consiglio è stata preceduta da apposite riunioni di Commissione con la presenza, quando necessario, di dirigenti e tecnici, e non di rado sono state suggerite e apportate modifiche ai testi delle proposte di delibera. Le sedute di Consiglio sono poi state trasmesse in diretta sul web in streaming; in un primo momento a livello sperimentale in video, successivamente, per motivi di costi e in seguito al ridotto numero di accessi, si è optato per la versione audio e la possibilità di scaricare in ogni momento il podcast. Ciò ha incrementato notevolmente il numero di accessi all’archivio delle sedute. Tutte le registrazioni delle sedute del Consiglio e i verbali sono poi accessibili e ascoltabili sulla Rete civica del Comune, così come sono qui accessibili tutti gli argomenti trattati in seduta. Dal 2012 è stata abbandonata la tradizionale e antica forma cartacea per i verbali del Consiglio comunale; si è proceduto all’installazione di un nuovo programma di gestione degli atti deliberativi in forma elettronica; ciò vale sia per le proposte di delibera, sia per gli atti approvati e/o discussi. Di pari passo le comunicazioni con i consiglieri hanno assunto sempre più una forma elettronica, garantendo più informazione, più velocità della trasmissione dei dati e un consistente risparmio di carta e di tempo. Le presenze dei consiglieri sono state molto alte con una media sui cinque anni attorno al 90%. La Presidenza e la Segreteria hanno poi organizzato la raccolta e la pubblicazione dei dati relativi ai redditi e alla situazione patrimoniale anche dei consiglieri comunali. È opportuno segnalare che i consiglieri svolgono di fatto la loro attività su base praticamente volontaria e che i redditi indicati sono perciò da ricondurre prevalentemente alla loro attività imprenditoriale, professionale o lavorativa e non a quella politica e amministrativa. Ogni seduta del Consiglio ha infine avuto un’adeguata copertura con appositi comunicati stampa; sono stati redatti e diffusi oltre 400 resoconti, riguardanti in concreto le decisioni prese, gli atti votati e le posizioni dell’amministrazione comunale e dei vari gruppi consiliari”.
Dopo avere svolto alcune brevi considerazioni personali sul suo ruolo Taurasi ha ringraziato i componenti del Consiglio, della Giunta, i Dirigenti e i dipendenti che in questi 5 anni lo hanno coadiuvato, ripensando al periodo immediatamente successivo al sisma del 2012 e al senso di comunità di cui la città ha dato prova al di là delle differenze politiche ed ideologiche.
 

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