Campagna regionale “Liberiamo l’aria” 2024
Misure emergenziali a partire dal 1° ottobre 2024 al 31 marzo 2025.

 

Carpi, 1 ottobre 2024

 

Ripartono le misure che interessano tutti i comuni di pianura dell’Emilia-Romagna, per combattere l’inquinamento e migliorare la qualità dell’aria.

Per quanto riguarda il Comune di Carpi, a seguito dell’ordinanza emessa a settembre 2024, entrano in vigore disposizioni per ridurre l’inquinamento atmosferico che hanno validità da martedì 1 ottobre 2024 a lunedì 31 marzo 2025 nell’area del centro abitato delimitata dalle vie: Tangenziale Bruno Losi, S.P. 413, Tangenziale 12 luglio 1944, Via Griduzza, Cavata, Secchia, Cavalcavia Lama di Quartirolo, Via Lama di Quartirolo interna, Via Cattani (planimetria in allegato). 

 

Misure strutturali:


Circolazione
E’ disposto, per tutta la durata dell’ordinanza, dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 18.30, il divieto di circolazione per i veicoli privati alimentati a benzina Euro 0/1/2; alimentati a diesel Euro 0/1/2/3/4; alimentati a GPL/benzina o metano/benzina pre-Euro/Euro 1 e anche i ciclomotori e motocicli Euro 0/1. 
Inoltre è previsto il divieto di mantenere acceso il motore dei veicoli durante l’arresto, la sosta e la fermata anche nelle aree private (per esempio, cortili di abitazioni) e/o private ad uso pubblico (come parcheggi di esercizi commerciali).


Domeniche ecologiche
Sono confermate le “Domeniche ecologiche”, con misure vigenti in tutte le giornate di domenica comprese nel periodo di applicazione dell’ordinanza, dalle ore 8.30 alle ore 18.30, che prevedono il divieto di circolazione per tutte le categorie di veicoli sopra indicati e con ulteriore sospensione per gli Euro 5 diesel. 


Parcheggi
Le vie che delimitano l’area di applicazione dell’ordinanza sono percorribili e i parcheggi prospicienti a tali vie sono accessibili senza limitazioni, come le vie che dal perimetro permettono di arrivare ai parcheggi scambiatori indicati nella planimetria.


Riscaldamento
Si conferma la riduzione di 1° nella temperatura degli edifici abitativi, uffici e luoghi per attività associative e commerciali (massimo 19°C + 2° di tolleranza); e artigianali/produttivi (massimo 17°C +2° di tolleranza).
Inoltre, è previsto il divieto di utilizzare impianti di riscaldamento a biomassa (come legno) inferiori alle “3 stelle”, dove sono presenti anche impianti di riscaldamento alternativo. 
Qualsiasi altra forma di combustione all’aperto, ad eccezione di barbecue, fuochi d’artificio e falò  in occasione di eventi tradizionali, sono vietati così come l’abbruciamento di residui vegetali.

 

Misure emergenziali:   
Al superamento della soglia limite di PM10, segnalata tramite bollettino ARPAE ogni lunedì-mercoledì-venerdì, scattano ulteriori limitazioni valide fino al giorno di emissione del successivo bollettino. In particolare, viene introdotto il divieto di circolazione anche per i veicoli diesel Euro 5, di utilizzo di impianti di riscaldamento a biomassa con classificazione inferiore alle “4 stelle”; di spandimento di liquami, salvo specifiche deroghe. Tali prescrizione sono valide anche durante il fine settimana. 

 

Misure aggiuntive che prevalgono sulle precedenti:  
Poiché, nel presente anno solare, il Comune di Carpi ha già superato per 25 giorni (anche se non consecutivi) la suddetta soglia limite, sono applicati ulteriori provvedimenti di contenimento che prevalgono sulle altre misure, concordati insieme al Comune di Modena, nell’ambito della sottoscrizione del PAIR 2030 e per rendere più efficace un’azione di mitigazione su un territorio più vasto. 
Tali misure prevedono: il divieto di qualsiasi combustione all’aperto a scopo di intrattenimento (come barbecue, per esempio); il divieto di utilizzare nelle abitazioni dove è presente anche un impianto di riscaldamento alternativo, generatori di calore a biomassa legnosa (legna, pellet o altro) a prescindere dalla categoria ambientale; così come il divieto di spandimento di liquami, senza deroghe.

 

Per ulteriori informazioni è possibile visitare la pagina la pagina dedicata sul sito internet del Comune di Carpi che sarà aggiornata in base all’andamento delle rilevazioni. 

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