Dopo la cerimonia statica e a invito dell’anno scorso
Giovedì mattina alla curva Cattania e S. Croce

 

CARPI, 25 Gennaio 2022

 

Posdomani, giovedì 27 gennaio, l'Amministrazione comunale ricorderà il 77° anniversario dell’eccidio di patrioti avvenuto a Quartirolo, presso la curva Cattania, per una rappresaglia fascista: dopo la cerimonia statica e senza pubblico dell’anno scorso causa pandemia, quest’anno all’appuntamento è ammessa la partecipazione della cittadinanza, nel rispetto delle norme anti-Covid.

 

Tre i momenti previsti dal programma: alle 9:30, sul luogo del massacro (cippo di curva Cattania, via Marx), la deposizione di una corona da parte del Sindaco, Alberto Bellelli; la benedizione dei presenti e del monumento ai caduti, impartita da don Antonio Dotti; alle 9:45 la deposizione di una seconda corona al sacrario dei Martiri della Resistenza nel cimitero di Santa Croce; alle 10:00 la deposizione di un mazzo di fiori alla stele commemorativa presso la scuola primaria “Colonnello Lugli” della stessa frazione. La cerimonia sarà accompagnata dal maestro di tromba della Banda “Città di Carpi”.

 

L'eccidio

La notte fra il 26 e il 27 gennaio 1945 i fascisti prelevarono dal carcere modenese di Sant’Eufemia 32 persone per un'esecuzione sommaria: a Quartirolo le legarono due a due con filo di ferro, le ammazzarono e lasciarono sul posto i cadaveri per tre giorni, impedendo a chiunque di avvicinarsi. Diciassette corpi, irriconoscibili per le sevizie e le torture inferte dai repubblichini, non furono mai identificati, rimanendo tuttora sconosciuti.
Fra i trentadue martiri c'erano il carpigiano Sergio Manicardi e il sappista Giorgio Bortolomasi, poi insignito della medaglia d’oro al valor militare.

 

FOTO DEL 2021

 

         

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