Assegnazione agli enti religiosi dei contributi derivanti dalla quota del 7% dei proventi degli oneri di urbanizzazione secondaria del Comune di Carpi

  • Servizio attivo

Assegnazione dei contributi derivanti dagli oneri di urbanizzazione

Descrizione

Ai sensi dell’art. 9, comma 1 lett. h), della L.R. 24/2017, una quota dei proventi degli oneri di urbanizzazione secondaria, determinata dall'Assemblea Legislativa della Regione Emilia  Romagna con la deliberazione n. 186/2018, art. 1.6 comma 1.6.1, è destinata dai Comuni agli enti esponenziali delle confessioni religiose individuate in considerazione della consistenza ed incidenza sociale delle stesse, mediante rimborso delle spese documentate relative ad interventi di riuso e rigenerazione urbana che interessino edifici di culto e relative pertinenze, tenendo conto anche del valore monumentale e storico-culturale degli edifici. Con DC n. 23 del 27/03/2025, il Comune di Carpi ha approvato il regolamento per l'assegnazione agli enti religiosi dei contributi suddetti, stabilendo le modalità di presentazione delle domande e di ripartizione e assegnazione dei fondi disponibili.

A chi è rivolto

Gli enti destinatari del contributo sono sia le confessioni religiose riconosciute ai sensi dell’art. 8  della Costituzione tramite concordato, intesa o altri strumenti giuridici dallo Stato Italiano (Corte Cost. sentenza n.195 del 1993), sia le confessioni prive di intesa per le quali operano le disposizioni della L. 1159/1929; tali enti possono fare richiesta di contributo per il tramite di un proprio rappresentante ufficiale o delegato.

Gli enti destinatari del contributo sono sia le confessioni religiose riconosciute ai sensi dell’art. 8  della Costituzione tramite concordato, intesa o altri strumenti giuridici dallo Stato Italiano (Corte Cost. sentenza n.195 del 1993), sia le confessioni prive di intesa per le quali operano le disposizioni della L. 1159/1929; tali enti possono fare richiesta di contributo per il tramite di un proprio rappresentante ufficiale o delegato.

Come fare

Il “Regolamento per l’assegnazione agli enti religiosi dei contributi derivanti dalla quota del 7% dei proventi degli oneri di urbanizzazione secondaria del Comune di Carpi” prevede la pubblicazione, con cadenza annuale, di un Avviso pubblico che delinea le modalità ed i termini cui devono attenersi i soggetti richiedenti. L’avviso è pubblicato all’albo pretorio on-line e sul sito istituzionale del Comune di Carpi. Le richieste vanno protocollate entro e non oltre la scadenza dell’avviso pubblico, possono essere inviate:in modalità digitaleall'indirizzo PEC edilizia.urbanistica@pec.comune.carpi.mo.it di personacon documentazione cartacea, all’ufficio protocollo del Comune di Carpi (Corso Alberto Pio n.91 Carpi, piano terra) e indirizzata a:  Settore S4 “Pianificazione e sostenibilità urbana - Edilizia privata”, Servizio Rigenerazione urbana.

Il “Regolamento per l’assegnazione agli enti religiosi dei contributi derivanti dalla quota del 7% dei proventi degli oneri di urbanizzazione secondaria del Comune di Carpi” prevede la pubblicazione, con cadenza annuale, di un Avviso pubblico che delinea le modalità ed i termini cui devono attenersi i soggetti richiedenti.

L’avviso è pubblicato all’albo pretorio on-line e sul sito istituzionale del Comune di Carpi.

Le richieste vanno protocollate entro e non oltre la scadenza dell’avviso pubblico, possono essere inviate:

in modalità digitale
all'indirizzo PEC edilizia.urbanistica@pec.comune.carpi.mo.it

di persona
con documentazione cartacea, all’ufficio protocollo del Comune di Carpi (Corso Alberto Pio n.91 Carpi, piano terra) e
indirizzata a:  Settore S4 “Pianificazione e sostenibilità urbana - Edilizia privata”, Servizio Rigenerazione urbana.

Cosa serve

Alla richiesta va allegato:  modulo 11_Richiesta assegnazione quota 7% degli oneri di urbanizzazione secondaria visura catastale aggiornata copia dell’atto che qualifica il richiedente quale rappresentante ufficiale dell’ente religioso relazione comprendente una descrizione delle opere oggetto d’intervento, la loro finalità, la categoria di intervento edilizia con riferimento alle definizioni di cui all’allegato alla L.R. 15/2013, l’indicazione della CILA o del titolo abilitativo (SCIA, Permesso di Costruire), qualora necessario acquisizione dell’autorizzazione/nulla osta della Soprintendenza, qualora necessaria l’importo delle spese per il quale si chiede il contributo, documentato mediante fatture quietanzate, intestate all’ente richiedente, ovvero a sue articolazioni operative e/o organizzative presenti sul territorio comunale; le fatture devono riportare con chiarezza la  descrizione delle lavorazioni eseguite, il bene su cui si è intervenuti e il periodo di esecuzione dichiarazione in merito alla eventuale fruizione, per lo stesso intervento, di altri contributi economici da parte di altri enti o soggetti di diritto pubblico ovvero di sgravi fiscali sulla base della normativa vigente; il richiedente dovrà indicare dettagliatamente il soggetto finanziatore, l’entità dei lavori svolti e l’entità del contributo o lo sgravio fiscale dichiarazione in merito alla regolarità con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e delle tasse dovute secondo la normativa vigente attestazione in merito alla rispondenza edilizia e catastale (ARE), qualora l’intervento non richieda CILA o titolo abilitativo (SCIA, Permesso di Costruire) pagamento dell'imposta di bollo (16,00€) - seguono indicazioni modulo A_altri proprietari, compilato con i dati e la firma di ciascuno degli ulteriori proprietari rispetto al richiedente, se presenti copia leggibile di un documento di identità (se la domanda non è sottoscritta digitalmente) atto unilaterale d’obbligo con cui i beneficiari si impegnano a mantenere, per un periodo non inferiore a 10 anni, la destinazione d’uso degli immobili interessati a edifici di culto o a pertinenza degli stessi, tale termine decorre dalla data di liquidazione dei contributi. Gli interessati dovranno sottoscrivere il predetto atto che verrà acquisito al protocollo informatico e conservato agli atti del Comune di Carpi. Tale atto sarà registrato e trascritto solo in caso d’uso, con spese a carico degli interessati.

Alla richiesta va allegato: 

  • modulo 11_Richiesta assegnazione quota 7% degli oneri di urbanizzazione secondaria
  • visura catastale aggiornata
  • copia dell’atto che qualifica il richiedente quale rappresentante ufficiale dell’ente religioso
  • relazione comprendente una descrizione delle opere oggetto d’intervento, la loro finalità, la categoria di intervento edilizia con riferimento alle definizioni di cui all’allegato alla L.R. 15/2013, l’indicazione della CILA o del titolo abilitativo (SCIA, Permesso di Costruire), qualora necessario
  • acquisizione dell’autorizzazione/nulla osta della Soprintendenza, qualora necessaria
  • l’importo delle spese per il quale si chiede il contributo, documentato mediante fatture quietanzate, intestate all’ente richiedente, ovvero a sue articolazioni operative e/o organizzative presenti sul territorio comunale; le fatture devono riportare con chiarezza la  descrizione delle lavorazioni eseguite, il bene su cui si è intervenuti e il periodo di esecuzione
  • dichiarazione in merito alla eventuale fruizione, per lo stesso intervento, di altri contributi economici da parte di altri enti o soggetti di diritto pubblico ovvero di sgravi fiscali sulla base della normativa vigente; il richiedente dovrà indicare dettagliatamente il soggetto finanziatore, l’entità dei lavori svolti e l’entità del contributo o lo sgravio fiscale
  • dichiarazione in merito alla regolarità con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e delle tasse dovute secondo la normativa vigente
  • attestazione in merito alla rispondenza edilizia e catastale (ARE), qualora l’intervento non richieda CILA o titolo abilitativo (SCIA, Permesso di Costruire)
  • pagamento dell'imposta di bollo (16,00€) - seguono indicazioni
  • modulo A_altri proprietari, compilato con i dati e la firma di ciascuno degli ulteriori proprietari rispetto al richiedente, se presenti
  • copia leggibile di un documento di identità (se la domanda non è sottoscritta digitalmente)
  • atto unilaterale d’obbligo con cui i beneficiari si impegnano a mantenere, per un periodo non inferiore a 10 anni, la destinazione d’uso degli immobili interessati a edifici di culto o a pertinenza degli stessi, tale termine decorre dalla data di liquidazione dei contributi. Gli interessati dovranno sottoscrivere il predetto atto che verrà acquisito al protocollo informatico e conservato agli atti del Comune di Carpi. Tale atto sarà registrato e trascritto solo in caso d’uso, con spese a carico degli interessati.

Cosa si ottiene

Il rimborso delle spese documentate relative ad interventi di riuso e rigenerazione urbana che interessino edifici di culto e relative pertinenze.

Il rimborso delle spese documentate relative ad interventi di riuso e rigenerazione urbana che interessino edifici di culto e relative pertinenze.

Tempi e scadenze

L’assegnazione dei contributi avviene, di norma, con cadenza annuale previa pubblicazione di avviso/bando pubblico. Entro 90 giorni dall’approvazione del bilancio, il Settore S4 - Pianificazione e sostenibilità urbana, Edilizia Privata - predispone l’avviso pubblico che indica il termine di presentazione, non inferiore a 30 giorni dopo la pubblicazione dell’avviso. Le istanze devono pervenire al Comune entro e non oltre la scadenza stabilita dal bando. Ottenuta tutta la documentazione e terminata l’istruttoria, con determinazione dirigenziale vengono predisposte la graduatoria e la ripartizione dei contributi, che vengono pubblicate all’albo pretorio on-line per 15 giorni consecutivi. Al termine della pubblicazione, verranno predisposti gli atti di impegno e di successiva liquidazione.

2022 04 gen

Apertura iscrizioni

2022 04 feb

Termine presentazione domande

2022 02 mar

Pubblicazione graduatorie

2022 02 apr

Perfezionamento domande

Costi

Non sono dovuti pagamenti

Ultimo aggiornamento: 24 Giugno 2025, 12:40