Il Responsabile del Procedimento, verificata la completezza degli elaborati, propone o indice la Conferenza dei Servizi ai sensi dell’art. 14 della L. 241/1990 e procede con l'inoltro della Comunicazione di Avvio del Procedimento e, entro il termine perentorio non superiore a 15 giorni, può richiedere documentazione integrativa. In caso di mancato rispetto del termine il procedimento verrà archiviato.
Contestualmente all'indizione della Conferenza di Servizi, il Responsabile del Procedimento procede al deposito digitale degli elaborati di cui al Procedimento Unico presso la sede Comunale, Albo Pretorio on-line, per 60 giorni consecutivi dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna telematico (BURERT) e sul sito web del Comune del relativo Avviso di deposito. Entro 60 giorni dall'avvenuta pubblicazione degli elaborati di progetto del Procedimento Unico, chiunque può prendere visione e presentare osservazioni. Le osservazioni pervenute vengono trasmesse e condivise con gli enti partecipanti alla conferenza di servizi.
Gli Enti interessati esprimono la propria determinazione entro 30 gg dal termine del deposito (al netto delle sospensioni per la formulazione delle integrazioni), tenendo conto anche delle eventuali osservazioni pervenute.
All'esito dell'ultima riunione, e comunque non oltre il termine perentorio di conclusione della Conferenza di Servizi, il Responsabile del Procedimento predispone la proposta di determinazione motivata di conclusione positiva (o negativa) della conferenza, sulla base delle posizioni prevalenti espresse dalle amministrazioni partecipanti alla conferenza tramite i rispettivi rappresentanti, e la sottopone alla firma del Dirigente Responsabile del Settore, che la adotta.
Il Responsabile del procedimento, se non acquisito nei termini della Conferenza di servizi pertanto in maniera preventiva, deve acquisire l'assenso o ratificare l'assenso del Consiglio comunale, successivamente e comunque entro e non oltre 30 giorni dall'assunzione alla determinazione conclusiva della Conferenza di servizi, a pena di decadenza.
Qualora il Responsabile del Procedimento, abbia acquisito uno o più atti di dissenso che non ritenga superabili, l'amministrazione procedente adotta, entro il medesimo termine, la determinazione di conclusione negativa della conferenza che produce l'effetto del rigetto della domanda.
La determinazione motivata di conclusione positiva della conferenza di servizi produce gli effetti dalla data di pubblicazione nel BURERT dell'avviso.