Per un protagonismo responsabile delle Frazioni nella cura dei Beni comuni
OGGETTO DEL PROGETTO
Oggetto del processo partecipativo è la definizione di un nuovo modello normativo e operativo (regolamento) capace di favorire e incrementare il protagonismo responsabile delle comunità presenti nelle frazioni alla cura dei beni comuni (siano essi materiali o immateriali).
L’idea di partenza è che l’entità socio-territoriale “frazione” è essa stessa bene comune da valorizzare nelle differenze che caratterizzano il contesto di riferimento, nelle esigenze e aspirazioni che si esprimono e sviluppano, nei valori identitari delle comunità che vi abitano, oltre che nel senso generale di appartenenza. In particolare, identità e appartenenza sono “beni comuni immateriali” oggi fragili nei territori di frazione (spesso considerati solo “zone dormitorio”), che possono essere rigenerati favorendo la partecipazione attiva nella cura dei luoghi (per garantire e migliorare la loro fruibilità e qualità) e cura della comunità (per migliorare la dotazione di servizi alla persona, aumentare le occasioni di socialità, integrare culture e saperi).
Scopo del processo partecipativo è dunque definire un Regolamento che disciplini le relazioni con le Comunità di frazione sul tema della partecipazione alle decisioni pubbliche e sulle modalità con cui l’Amministrazione si confronta con i/le cittadini/e singoli/e e nelle loro organizzazioni sociali, per sviluppare proposte o raccogliere suggerimenti, basate non su meccanismi formali di “richiesta parere-espressione di voto”, ma su dispositivi partecipativi di ascolto, confronto, collaborazione e condivisione di responsabilità per l'attuazione di decisioni dedicate alla cura dei beni comuni.