Museo della Bilancia di Campogalliano
Destinatari
- Scuola primaria (classi 4-5)
- Scuola secondaria di primo grado
Luogo
Presso il Museo della Bilancia Via Giuseppe Garibaldi, 34/a Campogalliano
Durata
2 h solo laboratorio
Costo
3 € per persona
Referente
Museo della Bilancia
Tel. 059/899422
E-mail
Sito www.museodellabilancia.it
Prenotazioni
Durante tutto l'anno
Trasporto comunale: da prenotarsi autonomamente da parte delle suole sulla piattaforma dell'Unione delle Terre d'Argine
Finalità
Il fascino dell'antico Egitto, grazie a diversi collegamenti con le collezioni e le attività del museo, fa da cornice ad una visita davvero sorprendente: L'abilità degli Egizi nelle costruzioni infatti stupisce ancora oggi. Grazie a semplici strumenti realizzati con materiali poveri i ragazzi potranno riprodurre gli strumenti e le tecniche che utilizzavano, ragionando su antiche unità di misura, forze, attrito e proprietà delle leve.
La simbologia legata alla bilancia a bracci uguali inoltre accompagna l’umanità da millenni; dalla rappresentazione della giustizia si arriva alle scene di psicostasia e alla pesatura del cuore dei faraoni rappresentata in numerosi papiri e geroglifici. Il percorso, oltre che sulle spiegazioni della guida, si basa sull’utilizzo concreto degli strumenti e del senso del tatto, quindi si presta ad essere proposto a ipovedenti e non vedenti.
Argomenti:
- La prima bilancia inventata e la pesatura dell'anima
- Il dio dei morti e la giustizia
- L'architetto Kha e gli strumenti per misurare la lunghezza
- Sollevare e trasportare grandi massi con l'uso delle leve
Caratteristiche
La visita si compone di due momenti distinti, il primo di carattere più storico presenta lo strumento più antico per pesare, la bilancia a bracci uguali, di come per certi versi assomigli al corpo umano e del collegamento con l’equità che da sempre lo accompagna.
Nella seconda parte del laboratorio i ragazzi proveranno e misureranno con gli antichi strumenti usati in Egitto. Sentiranno come con l’uso di semplici leve diventa “facile” sollevare un blocco di pietra o farlo scorrere su un lungo percorso. Misureranno alcune distanze con il cubito egizio che l’architetto Kha usò per costruire imponenti tombe.