Per favorire la mobilità all'interno del territorio comunale delle persone con ridotta capacità motoria, sensoriale e/o cognitiva, sulla base dei criteri specificati in seguito, impossibilitati ad usufruire dei normali mezzi pubblici di trasporto, l'Amministrazione Comunale ha istituito, in collaborazione con gli autisti di piazza e con la Croce Rossa Italiana e la Croce Blu di Carpi "per quanto concerne il trasporto con mezzo attrezzato per carrozzine" l'erogazione di buoni taxi.
Tale servizio ha l'obbiettivo di rispondere il pù possibile alle esigenze di spostamento:
- per consentire il raggiungimento del luogo di lavoro;
- per consentire periodi di cura e riabilitazione presso le strutture sanitarie;
- per incoraggiare le opportunità di socializzazione e tempo libero.

Requisiti

Sono richiesti:

• residenza nel Comune di Carpi;
• certificazione di invalidità superiore ai 2/3 o certificazione di ridotta capacità sensoriale e/o motoria che comprometta l'uso dei mezzi di trasporto pubblico;

Sono escluse:

• le persone munite di patente e che possiedono e guidano un'autovettura personale;
• le persone titolari di abbonamento, anche agevolato, alle reti dei trasporti pubblici, a meno di particolari valutazioni su difficoltà oggettive accertate in sede di istruttoria della domanda.

Valore, periodicità e scadenza, modalità di utilizzo del buono

Il buono è personale e non cedibile.
Per ottenere il rimborso l'utente, successivamente all'esito positivo della domanda presentata, si dovrà presentare presso il Settore A5 - Servizi Sociali, allegando le ricevute delle corse effettuate. Il Servizio, dopo l'accertamento del diritto e la valutazione della congruenza delle ricevute a quanto disposto con il presente atto, effettuerà il conteggio del totale e ne disporrà il rimborso
Il valore del buono taxi sarà differenziato tenendo conto del chilometraggio da percorre per raggiungere il luogo di destinazione all'interno del territorio comunale:
- sino ad una corsa di € 8,00 è previsto un rimborso di € 4,65;
- da € 8,01 a € 10,50 viene riconosciuto un rimborso del 60%;
- oltre € 10.51 viene riconosciuto un rimborso del 70%.

Criteri per la concessione dei buoni trasporto

La concessione dei buoni taxi è graduata in base alla natura delle esigenze di mobilità ed ai diversi tetti di reddito. Nella fase istruttoria della domanda è infatti prevista una ricognizione, da parte del servizio sociale competente, sulle risorse economiche e familiari esistenti al fine di valutare la congruità della prestazione richiesta.


Minori e Adulti

1. Concessione di buoni taxi per esigenze di mobilità connesse al lavoro.
   Riservata ai disabili inseriti al lavoro, con ISEE massimo di € 12.600,00. E' possibile un'rogazione massima di 40 buoni mensili per disabili con ISEE fino a € 6.300,00; un erogazione massima di 30 buoni mensili con ISEE da € 6.301,00 a € 9.600,00; un erogazione massima di 24 buoni mensili per un ISEE oltre a € 9.601,00. Coloro che hanno un'invalidità pari al 100% possono accedere, previa valutazione del servizio sociale competente, ad un massimo di 24 buoni mensili indipendentemente dal proprio tetto di reddito.
2. Concessione di buoni taxi per esigenze di mobilità connesse alle cure ed alle terapie riabilitative.
   E' destinata ai disabili con ISEE non sia superiore a € 9.600,00 .
   L'esigenza di mobilità deve essere documentata con la prescrizione medica di cura e terapia e comunque fino ad un massimo di 48 buoni annuali.
3. Concessione di buoni taxi per esigenze di mobilità connesse al tempo libero.
   L'esigenza di mobilità deve essere valutata in base alle conoscenze della situazione relazionale ed ambientale del richiedente all'interno di un progetto che preveda reali possibilità di socializzazione.
   Può essere autorizzata la concessione di buoni fino ad un massimo di 10 mensili, ai disabili con ISEE non superiore a € 9.600,00.
   I buoni taxi per il tempo libero possono essere cumulativi con quelli per il lavoro e la cura.

Anziani

1. Concessione di buoni taxi per esigenze di mobilità connesse alle cure ed alle terapie riabilitative.
   E' destinata ai pensionati con invalidità non inferiore ai 2/3 con ISEE non superiore a € 6.500,00 . L'esigenza di mobilità deve essere documentata con la prescrizione medica di cura e terapia e comunque fino ad un massimo di 48 buoni annuali.
2. Concessione di buoni taxi per esigenze di mobilità connesse al tempo libero.
   L'esigenza di mobilità deve essere valutata in base alle conoscenze della situazione relazionale ed ambientale del richiedente all'interno di un progetto che preveda reali possibilità di socializzazione.
   Può essere autorizzata la concessione di buoni fino ad un massimo di 10 mensili ai pensionati con invalidità non inferiore ai 2/3 con ISEE non superiore a € 6.500,00.

Trasporto persone in carrozzina o con gravi difficoltà di deambulazione

Per i minori e gli adulti in carrozzina o con gravi difficoltà di deambulazione, ricompresi nella tipologia degli aventi diritto, che utilizzano il trasporto attrezzato delle associazioni convenzionate con l'Amministrazione Comunale per l'accesso ai presidi sanitari e sociosanitari e per attività del tempo libero, il rimborso segue le stesse modalità di erogazione dei buono taxi.
Per quanto concerne l'accompagnamento al luogo di lavoro, qualora il trasporto, per impossibilità' delle Associazioni convenzionate, avvenga con automezzi attrezzati dell'Amministrazione Comunale, il Servizio Sociale applicherà ad ogni corsa il costo corrispondente a quello richiesto dalle Associazioni per trasporti analoghi.